Mai sentito parlare della "Mother Road", la "Strada Madre"?

Mai visto il film d'animazione "Cars"?

Mai visti Duel, La Macchina Nera, Easy Rider, Belli e dannati, Prima di mezzanotte, Natural Born Killers, Sugarland Express, Thelma e Luise, Interceptor, Brivido, Mad Max, Rain Man, Parto col folle, Cuore selvaggio, The Blues Brothers, Bagdad Cafè?

Beh.... chiaro che vi siete persi qualcosa di straordinario che hanno in comune: il mito della Route 66.

E' probabilmente la strada con più materiale fotografico condiviso e pubblicato, quella che ad oggi è il Parco Nazionale più esteso al mondo.

Per farvi immergere nel clima della Route, ho bisogno che proviate, anche solo lontanamente, a trasportarvi con la vostra fantasia negli anni 20 nell'America di Chicago, sulle sponde del Lago Michigan.

Chi voleva tentare la fortuna, sentiva parlare del paradiso della California e in molti, durante quel periodo storico, percorrevano quella strada, verso l'Ovest, il famoso "Far West", terra di Indiani e bisonti.

Gli Stati Uniti d'America pensarono di tracciare un'"autostrada" che aiutasse la gente a spostarsi (in effetti non esisteva una rete stradale nazionale) e man mano che le pietre si posavano, ai bordi della stessa nasceva un distributore di carburante, un gommista, un punto di ristoro e attorno a questi la casa del proprietario, un alimentari, un bar, e via così.

Proprio in questo modo nascevano i "piccoli borghi" lungo la Route 66.

E sono andati avanti così, per anni, per miglia e miglia, fino ad arrivare al Molo di Santa Monica, quello che avete visto mille volte in film, documentari e serie TV.

Durante la Grande Depressione, questa strada era affollata da famiglie che si spostavano, arrivavano in un punto magico, si fermavano e lì costruivano una nuova vita, creando comunità pazzesche che, ancora oggi, sono assolutamente invidiabili.

La strada attraversava posti incredibili, alcuni dei quali (anzi, per la verità, molti) col tempo sono stati dichiarati Parchi Nazionali protetti.

Sono quasi 3.800 km di meraviglie, attraversando 8 Stati (Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, Nuovo Messico, Arizona e California) e 3 fusi orari!

Ma col progresso, negli Anni 50, pian piano la rete stradale dovette cedere alle esigenze cambiate: le auto più veloci e la necessità di spostarsi da una città all'altra più rapidamente, vide la costruzione di tratti di InterState, paragonabili alle nostre autostrade, che ovviamente filavano via dritte come un fuso, tagliando il paesaggio ed esiliando i tratti della Route 66 che passavano di colpo a zone non più di passaggio, con una dura e triste sentenza di morte certa.

E fu così....

Nel 1984, l'ultimo tratto venne cancellato dalle mappe, grazie anche al completamente della famosa I-40 (l'autostrada che a tutt'oggi collega l'Est all'Ovest).

Gran parte delle meravigliose cittadine lungo la Route 66 morirono e vennero abbandonate, ma pochi anni dopo, alcune Associazioni che avevano già capito l'importanza storica di questa strada, cominciarono a battersi e in breve tempo la Route 66 divenne Parco Nazionale.

Oggi è assiduamente frequentata da turisti da tutto il mondo, che la percorrono con calma, serenità, soffermandosi negli scorci più inusuali e attraversando cittadine che oggi rivivono di una luce nuova.

E' un viaggio che vi cambierà la vita e io vi racconterò la mia Route 66, percorsa a bordo di una Mustang rossa, assieme ad un grandissimo compagno di avventure: lo zio Gio.

La Route 66 va percorsa da Chicago a Los Angeles (e non viceversa, se volete immergervi totalmente nella storia di questa magnifica strada).

Il primo Stato Americano in cui vi imbatterete, sarà quindi l'Illinois, in particolare Chicago. 

Da lì su scende a Sud/Ovest verso St. Louis, poi va tutto a Ovest proseguendo nel Missouri, il Kansas e l'Oklahoma.

La strada prosegue inoltrandosi nel Texas, New Mexico, Arizona ed infine sfocia con tutto il suo splendore in California.

Da "neofita", in fase di preparazione del viaggio, ho pensato di cercare quante più informazioni possibili sul Web (nel 2007 non c'era la valanga di articoli e notizie come oggi) e mi sono preparato un "Road Book" personale con le note sulla strada da percorrere ed i posti da visitare, scelti uno per uno vagliando il poco tempo a disposizione che avevamo per percorrerla (solo 10 giorni).

Certo, dovessi ripercorrerla oggi, con l'esperienza maturata anche dall'ultimo viaggio negli States del 2018, sarebbe tutt'altra cosa...

Per questo a voi consiglio di acquistare fin da subito, mesi prima di partire, il libro EZ66 GUIDE For Travelers che trovate anche su Amazon al costo di circa 60/70€.

E' tutta in inglese, ma non preoccupatevi... le indicazioni sono terribilmente chiare e visuali.

Quella sarà la vostra Bibbia e vi permetterà di percorrere tutto il viaggio in serenità, senza la paura di perdere la rotta o di dimenticare di visitare un'attrazione particolare.

La strada molto spesso non è segnalata, o addirittura è stata demolita, o chiusa, o si inoltra in un deserto su percorsi sterrati..... senza questa Guida, non riuscirete mai a seguirla passo per passo nel modo più ideale.

Inoltre, ci sono parecchie attrazioni assolutamente da non perdere che ovviamente non sono perfettamente posizionate sui bordi della Route, ma sovente vi ritroverete a fare dei discreti "fuori rotta" per visitare queste particolari locations.

E senza questa Guida che ve le segnala, è un bel problema ricordarsele o segnarle tutte....

Certo.... esistono anche delle App per il vostro Smartphone che vi guidano, ma credetemi: abbandonate il più possibile la tecnologia (a parte che per documentare con foto e video la vostra vacanza) e concentratevi sui paesaggi.... molto meglio sfogliare un buon libro guida (e la EZ66 è davvero semplice da utilizzare) piuttosto che fare un viaggio con gli occhi fissi su uno schermo di un telefonino.

Prendetevi quanto più tempo potete di vacanza per percorrere la Route 66 con tutta la calma che merita; diciamo che servono ALMENO due settimane per goderne un po', ma tre o quattro sarebbero l'ideale.

Non tanto per i quasi 4.000 km (viaggiare negli USA non pesa affatto e ci si sposta molto rapidamente), ma per l'enorme quantità di posti da visitare.

 

Ho suddiviso il racconto del nostro viaggio sulla Route 66 per Stati Americani attraversati; clicca sull'immagine di riferimento per proseguire a leggere questa avventura negli States.

La Galleria Fotografica completa, invece, è disponibile QUI.

 

 

 

 

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